La
Polonia è situata nel centro dell’Europa ed
occupa 312,7 mila chilometri quadri. E' pianeggiante al
nord, collineggiante al sud, abbonda in diversi tipi di
paesaggi e ambienti naturali tipici per le grandi distese
dell’Europa centro-orientale. A ovest confina con
la Germania, a est con l’Ucraiana, la Belorussia,
la Lituania e la regione russa di Kaliningrad – i
confini furono disegnati dopo la seconda guerra mondiale
e si appoggiano su due grandi fiumi – quello occidentale
sull’Oder, e quello orientale sul Bug.
Già il Baltico, pieno del fascino del nord fa un
grande effetto. Con le sue sconfinate spiagge, dune selvatiche
e suggestive scogliere punteggiate dai pini si presenta
completamente diverso dal mite mondo meditterraneo. Il microcosmo
del Mar Baltico è in modo perfetto espresso dalla
penisola di Hel – una striscia del territorio lunga
30 chilometri e larga nei suoi tratti più stretti
solo un centinaio di metri, che sovrasta la Baia di Danzica.
Circondata da tre lati dalle acque, costituisce una delle
mete turistiche preferite.
A sud-est del Mar Baltico si estende la regione dei mille
laghi, che senza esagerare può essere chiamata la
piccola Finlandia. Cosparsa da tantissimi laghi di origine
post-glaciale e dalle sterminate e impenetrabili foreste
costituisce uno degli ambienti meno segnati dall’attività
umana. . Il modo perfetto di conoscere la Masuria sembra
a bordo di una barca a vela, sfruttando il fatto che i laghi
collegati tra loro dai canali formano un unico grande sistema.
La navigazione è molto agevole grazie ai tanti porti
disposti lungo il tragitto, che tra vari servizi offrono
anche il noleggio della barca.
Il paesaggio di questo meraviglioso angolo della Polonia
è reso più pittoresco dalla fitta rete dei
medievali castelli dell’ordine teutonico (a cui nel
trecento furono donate queste terre), il che rende questi
posti ancora piu' affascinanti ed indimenticabili.
Per un appassionato della natura è certamente familiare
il nome di Bialowie¿a – l’ultima foresta
primordiale dell’Europa conservata nello stato puro,
l’habitat dei bizonti europei. Altrettanto interessante
e' quello di Biebrza, il sistema delle paludi più
grande d’Europa, un ambiente naturale dei numerosi
uccelli acquatici delle speci rare e protette.
Il paesaggio della Polonia centrale è dominato dal
fiume Vistola, il più grande fiume della Polonia
che scorre per tutti i 1.047 chilometri della lunghezza
del paese. Questa e' la regione dove dominano i campi di
grano, pascoli e i numerosi frutteti, dove l'agricoltura
e' particolarmente sviluppata. Ma l’importanza turistica
della Masovia e Grande Polonia (così si chiamano
infatti le due grandi regioni della Polonia centrale) e'
dovuta alle città e castelli, ma sopratutto agli
innumerevoli monasteri, testimoni della millenaria tradizione
cristiana, che ancora oggi ha un significato forte e particolare.
Due sono le principali città di questa macroregione
– Poznan, il capoluogo della Grande Polonia, e Varsavia,
il capolugo della Masovia e la capitale della Polonia.
Poznan, città di fondazione più antica rispetto
a Varsavia custodisce all’interno delle sue chiese
le tracce del primo periodo dello stato polacco passato
sotto un’antica dinastia dei Piast. Ricostruita nel
rinascimento è oggi un fiorente centro di commercio,
finanza e delle tecnologie piu' avanzate.
Varsavia e' una citta' di cui il fascino e' praticamente
indimenticabile. La storia che l'ha provata così
fortemente è qui visibile ad’ogni angolo. Accanto
alle palazzine medievali e ai palazzi classicistici sorgono
monumentali edifici di stile sovietico, cui fanno da contrappeso
modernissimi grattacieli del periodo più recente,
sedi delle banche, multinazionali e uffici dell’Unione
Europea.
Procedendo verso sud si lasciano alle spalle le verdi pianure
della Masovia per entrare in una regione collinare della
Malopolska. Per via dei suoi castelli, disposti lungo le
rocciose creste delle colline giurassiche che formano il
cd. Tratto dei Nidi d’Aquila, antichi luoghi di culto
tra cui spicca il famoso in tutto il mondo monastero di
Czêstochowa e la città capoluogo Cracovia.
Antica capitale della Polonia e' il posto piu' visitato
della Polonia, la terra delle antiche tradizioni, sublimi
monumenti architettonici e raffinate opere d’arte.
Malopolska è anche la terra natale di Giovanni Paolo
II – dove ogni luogo conserva un ricordo dei suoi
viaggi apostolici in Polonia e la sua città natale
Wadowice è da anni meta dei pellegrinaggi dei fedeli
di tutto il mondo.
E' proprio qui dove si trova uno dei monumenti che fa parte
del Patrimonio dell' Umanita' della UNESCO. L'antica miniera
di sale di Wieliczka e' situata alle porte di Cracovia,
e' piena di innumerevoli sculture, effettuate per secoli
dagli operai che ci lavorarono, e' qui dove si puo' ammirare
la famosa chiesa sottoterranea, che sembra esser scolpita
nel vivo ghiaccio. Di tutt’altro genere e' invece
la la visita nell’ex-campo di sterminio nazista ad
Auschwitz, un luogo obbligatorio nel percorso di chi vuole
rendersi pienamente conto della tragedia della seconda guerra
mondiale.
Viaggiando verso sud il paesaggio diventa sempre più
ondulato e le isolate colline lasciano spazio alle montagne
dei Carpazi e dei Sudeti, che insieme formano il confine
del sud del paese.
Le montagne polacche, per la ricchezza delle loro forme,
che variano dalle cupole dei Bieszczady (nella parte orientale
dei Carpazi polacchi) alle rocciose pareti a picco dei Tatra
(il massiccio più alto dei Carpazi) e alle creste
dei Sudeti – le Alpi in miniatura, favoriscono vari
tipi di attività: sci d’inverno, gite in bici
e trekking d’estate. L’occasione unica di conoscere
le nostre montagne presenta la discesa in cannoa lungo uno
dei fiumi dei Carpazi, che nascendo nel cuore delle montagne
scorrono veloci per le profonde e tortuose valli dalle rocciose
pareti a strapiombo.
Particolarmente interessante e' la piccola cittadina di
Zakopane, distante da Cracovia un' ottantina di chilometri,
e' facilmente raggiungibile sia in treno che in macchina.
Qui la tradizione ed il folclore si esprimeno, prima di
tutto, in un inconfondibile stile architettonico delle graziose
chiesette, case dei montanari e in una deliziosa cucina
ricca di sapori della montagna. Zakopane è anche
un' ideale punto di partenza per visitare il più
grande parco nazionale della Polonia, quello dei Tatra.
A ridosso dei Sudeti, dunque a ovest di Malopolska, si estende
un’altra regione montuosa della Polonia – la
Bassa Slesia. Le sue città accuratamente disegnate,
nei secoli precedentifiorenti centri dell’industria
di carbone, sono la testimonianza della lunga dominazione
dei tedeschi. La città capoluogo della regione è
Breslavia, punto d’incontro della cultura polacca
e quella tedesca.
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